💪 Valori e struttura del progetto
- Fabio Angelo Rossi
- April 8, 2025
Valori e struttura del progetto
Rodi-Fiesso, 8 aprile 2025
Il centro benessere non è solo un luogo fisico: è una visione fondata su valori concreti e pratiche condivise. Questa sezione ne chiarisce la struttura portante e gli impegni assunti verso la comunità e l’ambiente.
Accessibilità universale
Ogni spazio sarà progettato per accogliere persone con disabilità motorie, sensoriali o cognitive. Ascensori, rampe, segnaletica semplificata e personale formato garantiranno un’esperienza pienamente accessibile.
Sostenibilità ambientale
Il centro sarà costruito e gestito con criteri di sostenibilità ambientale concreti:
Uso prevalente di energia rinnovabile, valorizzando la presenza della diga nelle vicinanze per l’approvvigionamento notturno del laboratorio e degli impianti termici;
Impianti a basso consumo energetico e sistemi di isolamento termico ad alte prestazioni;
Recupero delle acque piovane per uso tecnico e irriguo;
Scelte architettoniche orientate alla biocompatibilità e alla durabilità dei materiali;
Ottimizzazione della logistica per ridurre gli spostamenti e l’impatto del traffico locale.
Il progetto vuole essere un modello replicabile di sinergia tra ambiente e innovazione sociale, dove anche l’energia è parte della cura.
Gestione trasparente e reinvestimento
Il centro sarà gestito da un’associazione, con statuto chiaro e bilanci pubblici. Tutti gli utili saranno reinvestiti in:
- Progetti sociali e sanitari locali;
- Innovazione territoriale e replicazione del modello in altre regioni.
Formazione, educazione, tirocini
Il centro collaborerà con scuole, enti e università per offrire:
- Stage per studenti in ambito terapeutico, naturalistico, sociale;
- Laboratori educativi aperti alla popolazione;
- Eventi formativi per professionisti e operatori del benessere.
Ristorazione naturale e sociale
Sarà presente un punto ristoro che promuoverà:
- Alimenti locali, biologici e stagionali;
- Menù accessibili, anche per esigenze specifiche (celiachia, vegetariani);
- Momenti di convivialità e cucina terapeutica.
Un progetto che cura l’individuo e il contesto. Etico, replicabile, vivo.
Sistema di accesso equo e solidale
Per garantire che il centro rimanga accessibile anche alle fasce più fragili della popolazione, verrà introdotto un sistema di crediti per il popolo:
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Ogni residente avrà diritto a un numero di ingressi gratuiti/agevolati alle aree pubbliche (piscina, sauna, sale comuni);
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Se una persona ha esaurito i crediti ma desidera continuare a usufruire dell’area, potrà farlo contribuendo con tempo e competenze, secondo le necessità dell’associazione (cura degli spazi, assistenza, orto, manutenzione leggera);
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Oppure pagando un contributo equo e trasparente. Nessuna delle due opzioni è esclusiva: ogni persona potrà scegliere liberamente come continuare a partecipare, nel rispetto delle regole comuni.
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Questa possibilità sarà riservata agli iscritti all’associazione, in regola con i valori condivisi e con un progetto personale o sociale compatibile con lo spirito del luogo;
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Le attività svolte in cambio di ospitalità saranno regolamentate nel rispetto delle norme legali svizzere e senza configurare rapporti di lavoro subordinato.
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Le stanze terapeutiche saranno disponibili a tariffe trasparenti e sostenibili, con priorità a enti pubblici e operatori sanitari riconosciuti;
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In alcuni casi, le pratiche potranno essere rimborsate dalle casse malati, in base alle convenzioni attive e alle certificazioni dei terapisti.
Questo modello mira a proteggere l’accessibilità senza incentivare abusi, mantenendo alta la qualità e il rispetto reciproco.
Etica del dono
In coerenza con i valori fondanti dell’associazione, alcune aree del centro come la piscina, la sauna e le stanze sensoriali potranno essere fruite anche secondo la legge del dono: un principio per cui l’accesso è permesso anche in base alla possibilità di contribuire con un’offerta libera o un gesto di scambio, senza obbligo economico.
Questa pratica, dove applicabile, non sostituisce le forme di accesso regolate o i servizi professionali a tariffa, ma integra il sistema con fiducia, responsabilità e reciprocità. Un gesto simbolico per ricordare che la cura può anche passare per la generosità.
Struttura giuridica
Il progetto è sostenuto e gestito dall’associazione Movimento SvegliaTi.ch, ai sensi degli articoli 60 e seguenti del Codice Civile Svizzero. Tutte le attività promosse all’interno del centro sono coerenti con lo statuto approvato in data 8 aprile 2025.
Lo statuto è consultabile su richiesta o sul sito ufficiale.
Fabio Angelo Rossi
Fondatore e Tesoriere
Movimento SvegliaTi.ch